WhatsApp Marketing per ristorante: per capire il potenziale di questa attività, prendiamo in esame un progetto già funzionante come quello della Taverna di Zio Gianfester, ristorante “a tema Halloween” di Vado Ligure, in provincia di Savona.
Ilaria Barbetta, la Responsabile Marketing del locale, era alla ricerca di un sistema per incrementare il volume degli ordini, soprattutto durante i giorni infrasettimanali, e per fidelizzare i suoi clienti abituali. Il ristorante, pur avendo una clientela affezionata, necessitava di uno strumento che permettesse di stabilire una comunicazione costante e mirata con i clienti, in particolare per le sue famose serate a tema e per le proposte del Menu del giorno.
Definire gli obiettivi
Durante un primo incontro conoscitivo, dovuto inizialmente a un’assistenza per la riattivazione dell’account WhatsApp, abbiamo discusso con Ilaria i principali obiettivi del progetto:
- Aumentare i guadagni: incrementare le vendite, in particolare nei giorni con meno affluenza, era ovviamente una delle esigenze più sentite dai titolari.
- Gestire meglio il flusso di lavoro: mentre nel fine settimana il ristorante era sempre pieno, durante la settimana si registrava un significativo margine di crescita.
- Fidelizzare i clienti: Ilaria voleva instaurare un rapporto più stretto e continuativo con la clientela, evitando di perdere contatti preziosi.
WhatsApp Marketing per ristorante: Il progetto prende forma
Per La taverna di Zio Gianfester, abbiamo proposto l’implementazione di una Linea Diretta WhatsApp come strumento centrale per la comunicazione con i clienti. Insieme a Ilaria, abbiamo lavorato su diversi aspetti cruciali per profilare efficacemente la clientela:
- Abbiamo messo a fuoco insieme allo staff i principali elementi di profilazione: oltre alle preferenze gastronomiche, Ilaria riteneva cruciale capire quali clienti fossero interessati alle serate a tema e anche quali avrebbero gradito ricevere le proposte per il menu del giorno a pranzo.
- È stato creato un questionario semplice e intuitivo per raccogliere le informazioni necessarie in modo veloce e ordinato, permettendo ai clienti di iscriversi e indicare le loro preferenze.
- Abbiamo poi presentato la Linea Diretta WhatsApp ai clienti del ristorante, spiegando i benefici, garantendo che non avrebbero ricevuto spam e offrendo uno sconto sul pranzo o sulla cena come incentivo iniziale.
- Dapprima abbiamo creato un sistema di Liste Broadcast basate sulle caratteristiche dei vari segmenti di pubblico.
- Successivamente, abbiamo fornito a Ilaria un account sul software Trilly per inviare messaggi WhatsApp segmentati e personalizzati, in modo più pratico e con la possibilità di programmare gli invii multipli.
Il lancio del servizio e le prime attività
Con l’aumento delle iscrizioni, La taverna di Zio Gianfester ha iniziato a inviare regolarmente proposte di serate a tema e aggiornamenti sul Menu del giorno, seguendo il Metodo WhatsAdvanced. I messaggi inviati presentano caratteristiche specifiche:
- Personalizzazione: ogni cliente viene chiamato per nome (ad esempio, “Ciao Marco!”).
- Autorizzazione: i messaggi sono conformi alle normative GDPR.
- Segmentazione: i contenuti sono mirati, in base alle preferenze specifiche di ogni cliente.
- Garanzia di consegna: i messaggi raggiungono i clienti anche se non hanno salvato il numero del ristorante in rubrica.
- Qualità: foto, video e grafiche sono curate nei dettagli per massimizzare l’impatto.
I risultati
Al giro di boa del primo mese dal lancio del progetto, La Linea Diretta WhatsApp della taverna di Zio Gianfester aveva raccolto già 323 iscritti.
Oggi, dopo circa due anni, la lista conta quasi 1.200 persone, un numero incredibile per un ristorante situato in un paese di circa 8.000 abitanti!
Ogni giorno Ilaria invia il Menu del giorno e propone eventi a tema tramite WhatsApp, ottenendo risultati notevoli:
- 98% di tassi di lettura: grazie a offerte mirate e all’incisività di WhatsApp, le proposte della Taverna di Zio Gianfester vengono inviate con la certezza pressoché assoluta che il destinatario le prenderà in considerazione.
- Tasso di retention superiore al 70%: moltissimi clienti tornano regolarmente per gli eventi speciali come le Serate a tema.
- 24 Sold-out consecutivi sulle “Serate Quiz”: i clienti prenotano direttamente tramite un link nella chat, riducendo il numero di chiamate e facilitando la gestione dei tavoli.
La parola al cliente: Ilaria Barbetta della Taverna di Zio Gianfester racconta il suo progetto
Ilaria, quali erano le tue paure e tuoi dubbi rispetto al Progetto WhatsApp che abbiamo ideato per il vostro locale?
La perplessità iniziale era legata al fatto che il numero del ristorante aveva subito la sospensione dell’account WhatsApp.
Ci avevano bannati perché Giancarlo, il titolare, aveva tantissimi numeri dei clienti salvati nel telefono personale che nel corso degli anni ormai era diventato anche quello del locale. Deve avere esagerato con gli invii “a mano” e a un certo punto è scattato il temibile ban! 😅
Cosa vi ha spinto ad affidarvi a WhatsAdvanced?
Anzitutto Riccardo ci ha aiutati ad ottenere la riattivazione del numero, risolvendo una vera e propria emergenza. Poi ci ha fatto capire che occorreva un sostanziale “cambio di rotta” per usare bene WhatsApp.
Cioè?
Abbiamo compreso quasi sono i “fondamentali” del WhatsApp Marketing: il fatto di usare un numero dedicato solo al ristorante, l’importanza di fare salvare il nostro numero ai clienti, l’uso di Liste Broadcast diverse in base alle caratteristiche dei clienti… tutti aspetti che avevamo decisamente trascurato fino a quel momento.
Quindi avete cominciato con un semplice sistema di invio Broadcast?
Esatto! Per oltre un anno abbiamo usato le Broadcast con buonissimi risultati, dato che con il Metodo WhatsAdvanced scrivevamo solo a clienti che ci avevano autorizzato, basandoci sulle loro preferenze.
Mano a mano che il numero di iscritti al servizio cresceva, però, ci siamo accorti che le Liste iniziavano a starci un “po’ strette”.
In che senso?
Le Liste Broadcast possono contenere al massimo 256 contatti e i nostri iscritti erano già oltre 1,000! Inoltre ci sarebbe piaciuto personalizzare i messaggi chiamando ogni cliente per nome.
Un’altra piccola scomodità riguardava l’impossibilità di programmare gli invii. Insomma l’upgrade con il programma di invio Trilly è arrivato nel momento perfetto!
Ritieni che Trilly abbia rappresentato un salto di qualità?
Un salto enorme! Ora programmiamo i messaggi la mattina e li facciamo partire nei momenti più adatti. In più possiamo farlo comodamente da computer, senza dovere usare il telefonino.
Possiamo scegliere di volta in volta il “segmento” di pubblico da raggiungere. Addirittura possiamo “incrociare” le caratteristiche dei clienti, per esempio decidendo di scrivere solo a chi ama la carne e anche le serate a tema.
E la risposta della clientela?
Strepitosa! Per le Serate Quiz spesso facciamo il tutto esaurito solo con le prenotazioni che arrivano dalle chat. Chi avrebbe mai pensato di dovere dire no ai clienti per esaurimento posti?
I messaggi WhatsApp vengono letti al 98%. Non serve essere un esperto di marketing per capire che invii personalizzati e perfettamente mirati in base ai gusti dei clienti garantiscono un’efficacia mai vista!
A volte addirittura i nostri clienti ringraziano anche se non riescono a venire. Questo dà l’idea della qualità della relazione che si riesce a creare con le strategie del Metodo WhatsAdvanced.
Ovviamente occorre un po’ di impegno per preparare messaggi curati e accattivanti, ma rispetto alle email o le sponsorizzate sui social siamo su un altro pianeta!